PìNFATE!
Una moltitudine di percorsi di Scoperta Sonora,
tutti con lo stesso nome:
l'onomatopea PìNFATE!
Pìnfate!
è un colpo sul coperchio di una pentola, un calcio ad un bidone, due legnetti sbattuti,
un urlo, una risata, lo stormire del pioppo. E' musica necessaria.
Pìnfate! è ogni rumore che fatichiamo a chiamare suono.
Pìnfate! è la musica dei bambini.
Francesco Ganassin

Francesco Ganassin è un artista e didatta poliedrico. Nel corso di una carriera trentennale, ha sviluppato una visione che fonde campi apparentemente distanti: dalla tradizione popolare alle tecnologie d'avanguardia e alla pedagogia inclusiva.

Con un solido background nel jazz, nella musica tradizionale e contemporanea, Ganassin collabora a numerosi progetti internazionali. Ha composto ed eseguito musiche per produzioni teatrali che hanno visto la partecipazione di attori del calibro di Giuseppe Battiston, Laura Curino, Valeria Solarino, Vasco Mirandola, Marco Baliani e Andrea Pennacchi.

È fondatore di progetti come New Landscapes, 2Grains e il duo con Maurizio Camardi. Le sue performance lo hanno portato sui palcoscenici di festival europei di prestigio, dal Kaustinen Music Festival e Tradicionarius Barcellona fino a Musikfestspiele Potsdam Sanssouci e la Biennale di Venezia. Il suo lavoro ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il Prix Coup de Coeur dell'Académie Charles Cros per l'album Isole senza mar e il Premio delle Arti per gli Insiemi Jazz.

Oltre all'attività performativa, Ganassin si dedica alla creazione di installazioni sonore interattive e site-specific, utilizzando oggetti comuni, hardware e software autoprodotti, e la tecnologia Edge-AI.

Nel suo ruolo di insegnante, ciò che lo appassiona di più è la sfida di ideare e implementare approcci educativi innovativi e inclusivi. Specializzato nel sostegno per la scuola secondaria di primo grado, progetta anche percorsi di scoperta del suono per bambini e ha insegnato, o insegna tuttora, Clarinetto Jazz, Musiche Tradizionali ed Ear Training in vari conservatori italiani, tra cui quelli di Padova, Adria, Castelfranco Veneto, Rovigo e Mantova.


A chi mi chiede cosa faccio nella vita, in genere rispondo in breve: suono ed insegno. Mi interessa il dialogo tra suono e paesaggio, tra musica ed altre forme espressive (teatro, calligrafia, sound art, architettura, fiaba). Nelle mie attività didattiche, cerco un approccio innovativo ed inclusivo, nei contesti più vari.

(foto by Raffaella Rivi - fotogramma da "Sound Lines" video per i 100 anni di Electrolux)