Francesco Ganassin è un artista e didatta poliedrico. Nel corso di una carriera trentennale, ha sviluppato una visione che fonde campi apparentemente distanti: dalla tradizione popolare alle tecnologie d'avanguardia e alla pedagogia inclusiva.
Con un solido background nel jazz, nella musica tradizionale e contemporanea, Ganassin collabora a numerosi progetti internazionali. Ha composto ed eseguito musiche per produzioni teatrali che hanno visto la partecipazione di attori del calibro di Giuseppe Battiston, Laura Curino, Valeria Solarino, Vasco Mirandola, Marco Baliani e Andrea Pennacchi.
È fondatore di progetti come New Landscapes, 2Grains e il duo con Maurizio Camardi. Le sue performance lo hanno portato sui palcoscenici di festival europei di prestigio, dal Kaustinen Music Festival e Tradicionarius Barcellona fino a Musikfestspiele Potsdam Sanssouci e la Biennale di Venezia. Il suo lavoro ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il Prix Coup de Coeur dell'Académie Charles Cros per l'album Isole senza mar e il Premio delle Arti per gli Insiemi Jazz.
Oltre all'attività performativa, Ganassin si dedica alla creazione di installazioni sonore interattive e site-specific, utilizzando oggetti comuni, hardware e software autoprodotti, e la tecnologia Edge-AI.
Nel suo ruolo di insegnante, ciò che lo appassiona di più è la sfida di ideare e implementare approcci educativi innovativi e inclusivi. Specializzato nel sostegno per la scuola secondaria di primo grado, progetta anche percorsi di scoperta del suono per bambini e ha insegnato, o insegna tuttora, Clarinetto Jazz, Musiche Tradizionali ed Ear Training in vari conservatori italiani, tra cui quelli di Padova, Adria, Castelfranco Veneto, Rovigo e Mantova.